Passaggi 7
Luglio 2007
24 x 17 cm
35 pagine
ISBN 8888845555
13 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio trecento esemplari, centodieci (90+XX) dei quali contengono, fuori testo, unacquaforte di Enzo Cucchi, stampata a mano con torchio calcografico su carta Hahnemühle nella stamperia Luciano Pea di Brescia.
A cura di Damiano Abeni. Nota di Marco Giovenale.
John Ashbery è nato a Rochester, nello stato di New York, nel 1927. Ha studiato ad Harvard e alla Columbia University. Ha pubblicato oltre venti raccolte di poesie, la più recente delle quali è A Wordly Country (Ecco, 2007). Il suo primo libro, Some Trees (Yale University Press, 1956), venne scelto da W.H. Auden per lo Yale Younger Poets Prize. Al volume Self-Portrait in a Convex Mirror (Viking Press, 1975) vennero assegnati tutti e tre i maggiori premi statunitensi per la poesia - il Pulitzer, il National Book Award e il National Book Critics Circle Award. Ha svolto unintensa attività di critico darte, e unampia scelta delle sue "cronache artistiche" è stata raccolta nel volume Reported Sightings (Knopf, 1989). Membro della American Academy of Arts and Letters e della American Academy of Arts and Sciences, è stato cancelliere dellAcademy of American Poets dal 1988 al 1999. Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti sia nazionali che internazionali, ha ricevuto due Guggenheim Fellowships ed è stato un MacArthur Fellow dal 1985 al 1990. Nel 1992 lAccademia Nazionale dei Lincei gli ha conferito il Premio Internazionale Feltrinelli per la Poesia e lha nominato proprio "Foreign Member". Sue opere sono state tradotte in oltre venti lingue. Dal 1990 è stato professore di Languages and Literature al Bard College. Abita a New York.
GLAZUNOVIANA
Luomo con il cappello rosso
e lorso bianco, è qui anche lui?
La finestra che dà sullombra,
è qui anche quella?
E tutti gli aiuti minuti,
le mie iniziali in cielo,
il fieno di una sera destate artica?
Lorso
muore sul colpo in vista della finestra.
Amabili tribù si sono appena spostate a nord.
Nei barlumi della sera si addensano gli alcioni.
Fiumi di ali ci circondano e immenso patimento.