Salvo Basso
Libro necessario
(poesie 1982-84)
Ozî 57
Dicembre 2004
17 x 12 cm
60 pagine
ISBN 9788888845203
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio trecento esemplari, trentacinque dei quali contengono, fuori testo, un disegno originale di Giorgio Moglia.
A cura di Renato Pennisi. Premessa di Attilio Lolini.
La breve vita di Salvo Basso (1963-2002) è stata interamente offerta alla passione per la poesia e per l’impegno politico e sociale. Attivissimo, generoso, propositivo, Salvo Basso ebbe la lucida consapevolezza che la cultura e la letteratura possono rappresentare un efficace strumento per la crescita di quella provincia estrema del nostro Paese, il lembo meridionale della Sicilia a sud del fiume Simeto, periferia della periferia, frontiera sulla quale sembra arrestarsi anche la nostra civiltà. Autore dei libri di poesia in dialetto siciliano Quattru sbrizzi (1997), Dui (1999), qo (1999) e Ccamaffari (2002), Salvo Basso anche nei testi giovanili, in italiano, di questo libro, composti tra il 1982 e il 1984, testimonia una tensione, un crescente convincimento che la poesia è la rappresentazione di una crescita, che la vita stessa è un libro necessario.
VERSO IL CONTROLLO TOTALE
Supero
chi mi è di fronte
che non ha ancora deciso
che ha qualcosa da ridire
vado avanti
controllato
intervengo su ogni punto
spesso non ci riesco
vado indietro
mi blocco
all’interno
mi cedo alle mie voglie
mi rimetto
mi rivedo
vado avanti
inesperto
pericolosamente
vado a terra
leggermente
mi appresto a rialzarmi
direttamente
mi ripeto
e poi ancora ed ancora
direttamente
nuovamente
mi difendo
li aggancio
dunque li
supero
tutti gli altri me stesso
tutti davanti a me.
