PSG010
Lawrence Ferlinghetti

Storia dell’aeroplano

e altre poesie scritte dopo l’11 settembre

Passaggi 10
Gennaio 2008
24 x 17 cm
28 pagine
ISBN 8888845661
13 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio cinquecento esemplari, novantanove dei quali contengono, fuori testo, una litografia di Mimmo Paladino, stampata con torchio litografico su carta Magnani Pescia nella stamperia di Romolo e Rosalba Bulla a Roma.

A cura di Damiano Abeni.

Lawrence Ferlinghetti, nato nel 1919 a Yonkers (nello stato di New York), figlio di Carlo Ferlinghetti, emigrato dalla provincia di Brescia, è poeta di fama mondiale. Dopo avere conseguito un master alla Columbia University nel 1947 e, tre anni dopo, un dottorato presso la Université de Paris (Sorbonne), nel 1953 ha fondato la celeberrima libreria City Lights Bookstore, cui nel 1955 affiancò la casa editrice City Lights Publishing House. La libreria da allora è uno dei più vivi luoghi d’incontro per scrittori, pensatori, intellettuali, e la casa editrice è stata cassa di risonanza per alcune delle opere più importanti e discusse del secolo scorso, come quando nel 1956 pubblicò Howl di Allen Ginsberg, che portò all’arresto di Ferlinghetti per "oscenità". Ha scritto libri di poesia e di narrativa, opere teatrali, saggi, critica d’arte e traduzioni. A Coney Island of the Mind (1958) con circa un milione di copie è uno dei libri di poesia più venduti al mondo. Tra le sue opere più recenti A Far Rockaway of the Heart (1997), How to Paint Sunlight (2001), e Americus Book I (2004). In Italia le sue opere sono ampiamente tradotte, principalmente per le case editrici Minimum Fax, Mondadori e Guanda.

frammento da DEMOCRAZIA TOTALITARIA

Tagliate tagliate tagliate
Tagliate le erbe spontanee

Tagliate quelle erbacce troppo selvatiche
Sui nostri grandi campi
Tagliate tagliate quei germogli selvatici
se volete una bella festa in giardino con della bella gente
Tagliate tagliate quelle erbacce rigogliose
Strappate la vostra vanità, accidenti, strappate
i boccioli troppo selvatici i polloni troppo selvatici
Tagliate le piante rampicanti & le voci spontanee e indocili
i rudi volontari
Tagliate tagliate il mais straniero
Tagliate gli introversi pazzi
Amanti muti del soggettivo
Tagliate tagliate i ribelli gli spiriti ribelli
I topi del deserto e i contestatori radicali
I solitari selvatici alienati
Che si tormentano i baffi
e tramano rivoluzioni in sotterranei senza speranza
Tagliate tagliate tutti quegli scoppiati e liberi pensatori
Poeti dagli occhi spiritati
Agitatori improvvisati e filosofi raccogliticci
Strambi fuori di testa
Visionari sballati
Esuli nel loro stesso paese!
                    O America crogiolo!

PSG010
Mimmo Paladino

Litografia
500 x 700 mm
99 esemplari firmati e numerati