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FLORILEGIO PER CARMELO BENE

Passaggi 3
Maggio 2006
21 x 30 cm
62 pagine
ISBN 8888845356
20 euro

Stampato in mille esemplari presso la Tipolitografia Queriniana.

Dieci elaborazioni di fotogrammi tratti dall’opera cinematografica di Carmelo Bene, accompagnati da frammenti di Carmelo Bene, Joyce, Oscar Wilde, Thomas Stearns Eliot, Rainer Maria Rilke. Un testo di Jean-Paul Manganaro.

Andrea Valcalda ha curato la riedizione integrale del Supplemento Letterario del Mare, rivista italiana diretta da Ezra Pound. Ha tradotto testi di Balthus e Pierre Klossowski. Si dedica a studi condotti attraverso la ricerca, l’elaborazione e la riproposizione di immagini.

Potrei dire di aver fatto a ritroso, inconsapevolmente, il percorso dello spettatore-tipo evocato da Jean-Paul Manganaro, secondo il quale, visto Carmelo Bene, non è più possibile vedere o ascoltare altri attori senza sorridere (quel sorridere, aggiungo, che affiora talvolta per reazione a certe situazioni di imbarazzo). Solo dopo essermi scontrato con uno degli ultimi lavori di Carmelo Bene, di fronte alla radicale alterità e alla complessità della sua "macchina attoriale", le motivazioni della mia avversione per gli altri spettacoli teatrali mi sono apparse evidenti. Ma tale evidenza non era più, a quel punto, sufficiente: riconosciuto il fenomeno, l’eccezione, si trattava allora di recuperare, per quanto possibile, il tempo perduto, attraverso un’assidua frequentazione dell’opera e degli studi critici.
L’intensità dello studio, delle visioni, degli ascolti e delle letture mi costrinse ben presto a cercare una risoluzione in figura di Carmelo Bene, o meglio del fantasma di Carmelo Bene: una personale esercitazione (cioè un’attività sostanzialmente priva di scopo e di possibile riscontro) che mirava a elaborare una immagine, un frammento capace di ospitare e dare forma visibile a quanto di ossessivo andava progressivamente ad occupare la mia "cosiddetta vita interiore", nella definizione di Klossowski.