PRO005
Luigi Paracchini

Alberi "di pace"

Proiecta 5
Marzo 1998
24 x 17 cm
46 pagine
13 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia Queriniana mille esemplari, settanta dei quali contengono, fuori testo, un disegno originale di Luigi Paracchini, realizzato con grafite di varia durezza su carta Letraset.

Nota di Fausto Lorenzi. Diciannove tavole (nove b/n e dieci a colori) di Luigi Paracchini.

Luigi Paracchini è nato a Casalromano, Mantova nel 1945. Vive a Verolanuova, Brescia.

Paracchini "ritrae" gli alberi che circondano la sua campagna, avvalendosi del segno come d’un grande "erpice" che percorre una materia morbida e fluida come l’aria, ma che anche s’ingarbuglia e lotta con essa, torcendosi e spezzandosi. Ma l’autore vede il suo paesaggio dall’orizzonte dei cosiddetti concretisti che costruiscono una pittura non come derivazione dell’esperienza visibile, ma come struttura autonoma di segni, forme e colori. Una tessitura complessa, dal supporto stesso che allude all’arte della tintura, a tacche di colore che si corrispondono in un gioco di pura risonanza formale. Alla base, il controllo e la severa struttura geometrica, al di là dell’apparente irregolarità, che però sorregge un gioco più complesso, psichico, sensoriale e intellettuale, di rimandi e suggestioni, un tendere oltre i limiti.

Fausto Lorenzi

PRO005
Luigi Paracchini

Grafite su carta
210 x 150 mm
Firma e data a matita in basso a destra