POL007
Lorenzo Mango

I sandali di Empedocle

Polaroid 7
Gennaio 1990
17 x 12 cm
57 pagine
11 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipografia Artigiana cinquecento esemplari, cento dei quali contengono, fuori testo, una serigrafia di Bruno Ceccobelli, stampata a mano su carta Rosaspina di Fabriano nella stamperia Fiorenzo Fallani di Venezia.

Lorenzo Mango (Roma, 1957) è ricercatore di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università di Salerno. Si interessa principalmente di problemi di teoria del teatro e dell’arte contemporanea. Ha pubblicato La scena della perdita. Il teatro tra avanguardia e postavanguardia (1987), con Achille Mango Teatro della follia. Teatro del teatro (1984), con Giuseppe Bartolucci ed Achille Mango Per un teatro analitico-esistenziale (1980). È redattore della rivista Figure fondata da Filiberto Menna.

È lunga, complessa, problematica e - sicuramente - anche dolorosa la gestazione de La morte di Empedocle. Nell’affrontare il suo unico cimento teatrale Hölderlin compie un’opera di progettazione e di riflessione teorica immensa.
Il testo non doveva esser altro che la punta di un iceberg sommerso, massa solida entro cui si sedimentavano tutte o almeno molte delle motivazioni estetiche e ideologiche del suo pensiero poetante.
È singolare che un simile sforzo venga affidato ad una produzione teatrale ed è altrettanto singolare che questa incursione nei territori del teatro resti unica. La singolarità ci appare già più ovvia se pensiamo allo spazio che il tragico occupa nelle affermazioni dell’allora nascente idealismo tedesco. L’idea del conflitto, della lacerazione, e della sofferenza che da questa situazione limite deriva è centrale nel pensiero di personalità come Hegel, Schelling, Schiller. Tragico è il modo stesso di esistere dell’uomo.

POL007
Bruno Ceccobelli

Serigrafia
165 x 115 mm
100 esemplari firmati e numerati