Ozî 37
Marzo 2001
17 x 12 cm
35 pagine
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la tipolitografia Queriniana trecento esemplari, trenta dei quali contengono, fuori testo, un linoleum di Damiano Abeni, stampato a mano su carta Aquarelle Arches.
A cura di Damiano Abeni.
Nato nel 1935 in Canada, cresciuto negli Usa, appassionato visitatore dei paesi latini (Sud America ed Europa meridionale), Mark Strand insegna - unico letterato oltre al sudafricano Coetzee - presso il Committee on Social Thought dellUniversità di Chicago. Tra i numerosi riconoscimenti assegnatigli spiccano la Mc Arthur Fellowship, la nomina a Poeta Laureato degli Usa (1990) e il Premio Pulitzer per la Poesia (1999). È autore di otto raccolte di versi, di due volumi in prosa, di alcune traduzioni, di libri per bambini, di tre volumi di "letture" di opere pittoriche, e ha curato diverse antologie di poesia. Strand, a sua volta, è presente nelle principali antologie di poesia statunitense. Attivissimo, sta scrivendo il suo primo romanzo. In Italia leditore Donzelli ha pubblicato una scelta dautore delle sue poesie (Linizio di una sedia, 1999, a cura di D. Abeni).
A sta per assenza. A volte - ma non sempre - è piacevole pensare che altre persone forse parlano di voi quando non siete presenti, che siete oggetto di una conversazione che non avete pilotato su di voi e la cui evoluzione dipende dalla vostra assenza. È quello che accade alle celebrità. E ai morti. Possono essere gli animatori di una festa senza mai nemmeno farvi apparizione. Per coloro che non sono né celebri né morti, al fondo dellanelito di essere assenti è la speranza che si sentirà la loro mancanza. Far sentire la propria mancanza viene commisurato allessere amati. Vero, non essere il destinatario attivo o vivo di ciò che qualcuno desidera ardentemente può sembrare un ben misero destino. Ma non richiede alcuno sforzo. Statevene lì e interferirete con lamore che potrebbe esser vostro; morite, e dischiuderete uno spazio tutto per voi.