INT012
Ippolita Avalli

Angeli musicanti

Interferenze 12
Aprile 1989
24 x 17 cm
29 pagine
13 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipografia Artigiana cinquecento esemplari, cento dei quali contengono, fuori testo, una serigrafia di Mario Schifano, stampata a mano su carta Rosaspina di Fabriano nella stamperia Rinaldo Rossi di Genova.

A cura di Sandro Lombardi.

Ippolita Avalli (Milano, 1949) ha fondato nel 1978 il gruppo teatrale «Thé a tre», con il quale ha partecipato alle principali rassegne della post-avanguardia in Italia e all’estero. Ha pubblicato il volume di racconti Aspettando Ketty (1982) e recentemente il romanzo L’infedele (1988).

È un fatto che, dopo tempi di mitologie demoniache, si torni a parlare di angelicità. Ma la memoria corre per questi angeli musicanti, a iconografie sfrenate e carnali: penso alla Cantoria di Donatello, dionisiaca e quasi pagana; oppure a scenari secenteschi, caravaggeschi in particolare, a quell’arte in cui, con la sua idea di fedeltà al reale, il divino si manifesta negli umili. Resta, in ogni caso, in questi nostri angeli quotidiani, un sapore di terra e di sangue.
Sempre legata a una sfera mitica, questa presenza angelica non attiene però all’ambito degradato delle mitologie; piuttosto reclama un’istanza di fondazione del mito. Sia la scrittura di Ippolita Avalli che il segno di Mario Schifano rimandano a un momento primigenio e aurorale dell’essere, a una fase preistorica del comunicare.
Dove ho già provato una sensazione del genere? Ma certo: a teatro; nel solo luogo in cui si consuma, qui e ora, in totale flagranza, l’esperienza della fondazione del mito.

Sandro Lombardi

INT012
Mario Schifano

Serigrafia
165 x 225 mm
100 esemplari firmati e numerati